TRA GLI AGRUMETI DELLA COSTIERA SORRENTINA, NEL LONTANO 1822, UNA LEGGENDA NARRA DI UN MAGICO ALBERO DI ARANCE, IL QUALE AVEVA SPECIALI PROPRIETÀ ENERGETICHE E SALUTARI: CHIUNQUE LA MANGIAVA NELLO STESSO GIORNO, RICEVEVA UNA PARTICOLARE ENERGIA CHE FACEVA SCOMPARIRE TUTTI GLI ACCIACCHI FISICI O MALATTIE INCURABILI. QUEST’ALBERO SI TROVAVA NEI TERRENI DI PROPRIETÀ DEI MONACI, I QUALI, PROVARONO A MISCELARE I LORO INFUSI DI ERBE CON UN INFUSO DI ARANCE DELL’ALBERO MAGICO, OTTENENDO QUESTO LIQUORE CHE CHIAMARONO “NEROARANCIO”, DATO IL SUO COLORE SCURO. LA RICETTA È STATA POI DIVULGATA ALLE FAMIGLIE PIÙ ESCLUSIVE DELLA ZONA, FINO AD ARRIVARE AD OGGI, DOVE, L’UNICA PRODUZIONE DI QUESTO FAMOSO E SUGGESTIVO LIQUORE È STATA AFFIDATA AD UNA DELLE PIÙ ANTICHE FABBRICHE DI LIQUORI PARTENOPEE, LABADIA DAL 1884
Liquore digestivo ottenuto con infusione di bucce di arancia di Sorrento
ed una selezione di pregiate erbe officinali.